In un mondo in continua evoluzione ogni impresa può approcciarsi alle sue attività in due modi diversi: anticipando o inseguendo lo sviluppo del mercato e delle opportunità di crescita.

Prendiamo ad esempio l'avvento dei Social, oppure la fatturazione elettronica e il magazzino elettronico. Sono solo alcuni casi di innovazione tecnologica del software che permettono opportunità e ottimizzazioni, eventi che l'azienda non può e non deve perdere.

Sono molti gli esempi avvenuti negli anni che hanno rivoluzionato completamente il modo di operare, creando nuove circostanze fatte di occasioni, possibilità e spazi, non presenti in precedenza. Queste opportunità, in alcuni casi ottimizzano le procedure e in altri le snelliscono, le ridefiniscono. Non di meno si sono verificati in questi casi notevoli scompensi per molte imprese, dovuti più che altro ad una disorganizzazione dei dati, oppure ad una curva di apprendimento viziata dalle abitudini.

Se a questo aggiungiamo che spesso molte aziende dipendevano dalla carta o dall'operatività delle persone, oppure peggio da software obsoleti, sono stati tanti i casi che hanno fatto perdere strada, tempo, quindi soldi.

Vogliamo fare esempi di aziende che hanno vinto in scioltezza i nuovi mercati, con software giusti, personalizzati, conformi e atletici?

Potremmo dire che Amazon è l'esempio più pratico, ma esiste tutto un sottobosco di aziende collegate che, con lo strumento giusto, ha potuto adeguarsi immediatamente alla foresta di possibilità che si sono aperte tra Social e Web 2.0.

Esistono tantissime realtà nel mondo imprenditoriale dotate di un sistema personalizzato collegato al proprio ERP o al proprio CMS. Sistemi che permettono comunicazioni in tempo reale con clienti, fornitori, comparti e reparti. Questa comunicazione avviene trasversalmente con le varie reti, esempio i Social, la distribuzione, la logistica e tutti quelle divisioni dell'azienda, quindi parallelamente in entrambe i sensi. Queste reti spesso, per disorganizzazione o per paura, non vengono gestite e non esiste dialogo, ma sono il nocciolo della produzione, della vendita, dell'assistenza, ossia dell'azienda stessa.

Questo è ciò che contraddistingue l'azienda, che rende i valori di customers satisfaction ed employers satisfaction, ovvero, sono le esperienze che le persone vivono e poi amano raccontare, positive o negative che siano.

Quante volte ci siamo sentiti dire questa cosa da chi non era ancora nostro cliente. Certamente una frase riportata dalle conclusioni o dal consiglio del rivenditore di uno dei tanti software verticali. Dopo l'indottrinamento operato dall'esperienza commerciale di quest'ultimo, risulta logico pensare che prendere qualcosa di già fatto possa apparentemente abbreviare i tempi e ridurre i costi. In realtà -conti alla mano- sul breve termine i costi sono già assurdi, ma è sul lungo termine e sulle valutazioni dei benefici che lo sviluppo personalizzato vince straordinariamente, sia per valore di proprietà intellettuale, che per scelta commerciale, ma soprattutto per i tempi di implementazione e gli innumerevoli vantaggi per l'impresa.

In questo mondo oggi si realizza il software all-purpose, definito a sviluppo verticale: ricco di tantissime funzionalità per poterlo offrire in licenza a quante più aziende possibili, al costo di un solo sviluppo seppure il più largo possibile.
Eppure il prodotto principale di un'azienda è dato dai suoi collaboratori, dal loro lavoro, dalle interazioni con i clienti, quindi unico.

In questi frangenti, molto -troppo- spesso, capita che sia l'azienda stessa -che sta pagando un servizio- a dover pagare anche lo scotto più grande.
Purtroppo questo si scopre sempre molto dopo, quando ormai è tardi per tornare indietro a meno di non rifare totalmente l'investimento di tempo, risorse e denaro.
Il rischio infatti è che, inserendo dati in un sistema alieno, nel tempo questo sistema possa mostrare tutti i suoi limiti, ritorcendosi contro lo stesso investimento.

I programmatori di tecnica intervengono in prima persona sin dall'inizio, senza intercessioni commerciali. Questo è l'approccio che abbiamo considerato sempre come l'unico valido. Nessun intermediario, perché sono gli stessi programmatori -per primi- a valutare se sia il caso di intervenire o meno. Non è la prima volta che rifiutiamo un lavoro perché non riteniamo validi i presupposti o le richieste evidenziano che non è necessario un sistema gestionale personalizzato, bensì un prodotto commerciale o gratuito.

Obiettivo: partire subito!

In tecnica siamo convinti che siano le persone che lavorano quotidianamente in tutte le nostre sedi e uffici che rendono possibile il successo dell’azienda. Allo stesso modo sappiamo che le aziende per cui lavoriamo sono già dotate di un sistema efficiente di gestione, di operatività diverse coordinate da un team.

Si tratta solo di ricalcare questo "software" per ridefinire le procedure, snellendo e ottimizzando i processi, aiutando l'azienda a segnare con la matita il tratto generale del funzionamento di questi procedimenti, rendendo questi processi un meccanismo oliato ed efficiente, in modo che in futuro sia facile procedere ad un avanzamento, aiutare a sviluppare il naturale progresso che seguirà.